L'America dà, l'America toglie,
l'America dimentica. Si potrebbe riassumere così la parabola del
cantautore Sixto Rodriguez, nato a Detroit nel 1942, che pubblicò
due album, Cold Fact (1970) e Coming from reality
(1971), per poi sparire nel nulla. C'è voluto un documentario girato
da un regista svedese, Malik Benjelloul, che ha per protagonisti due
fan sud-africani ossessionati da Rodriguez, perché l'America
riprendesse in considerazione il cantautore dimenticato.
La storia raccontata in Searcing for Sugar Man, vincitore di vari premi al Sundance Film Festival (2012) e
di un premio Oscar (2013), ha dell'incredibile.